WORKSHOP SULL‘INNOVAZIONE E L’IMPRENDITORIALITÀ SOCIALE

PRESENZE E IDEE INNOVATIVE PER UNA RURALITÀ SOSTENIBILE

Retica in collaborazione con I.S.R.E. nell’ambito del progetto INN Veneto organizza un incontro che coinvolgerà aziende  e professionisti interessati per confrontarsi su tematiche quali:

L’imprenditorialità innovativa coniugata alla sostenibilità e all’economia circolare

Il valore dell’operare in rete, specie in contesti distanti dalle grandi aree urbane

Il cambiamento come risorsa al servizio della comunità

Il sostegno alle giovani Start-up in area alpina e rurale

A tal proposito interverranno Start Up e giovani aziende del territorio quali:

Larin, Karryco, Flood HyDrone, Gesti Alpestri, Uova di Montagna

DATA E LUOGO:  Venerdì 14 Dicembre 2018 ore 10.00-17.30

Località Confos 69/a, 32028, Trichiana (BL)

La partecipazione è gratuita su accredito

A ora di pranzo è previsto un buffet con i prodotti a KM0 offerti da Ortoalpino

 

REGISTRA GRATUITAMENTE LA TUA PRESENZA


I grandi mutamenti tecnologici e demografici, protagonisti degli scenari contemporanei, invitano a riflettere su quale possa essere il giusto incontro tra territori marginali e innovazione, al fine di poter valorizzare esigenze e interessi e far emergere le potenzialità specifiche di questi territori ancora inespresse.

Proiettare verso il futuro logiche di innovazione aperta e condivisione appare quindi essenziale per sostenere quell’imprenditorialità capace di riscoprire risorse e potenzialità su cui poter lavorare insieme e riscrivere così i valori che caratterizzano la comunità. In quest’ottica, legata allo sviluppo di un contesto favorevole all’innovazione, saranno toccati i temi dell’imprenditorialità innovativa coniugata alla sostenibilità e all’economia circolare, il sostegno alle giovani start-up in area alpina e rurale, il valore dell’operare in rete, specie in contesti più discosti rispetto ai grandi centri metropolitani, e la trasformazione dei cambiamenti in opportunità al servizio delle comunità.

 

Questo evento si presenta inoltre come un’ottima opportunità per avviare una tavola rotonda che possa favorire la conoscenza e la comunicazione tra le realtà imprenditoriali coinvolte, valorizzarne i diversi know how al fine di poter creare quindi nuove opportunità di business e di collaborazione.

Il programma dell’ evento sarà il seguente:

Ore 10.00 Aperture dei lavori e introduzione

Ore 10.15 Intervento Relatore Larin Group

Ore 12.30 – 13.00 Spazio a domande, riflessioni in plenaria

Ore 13.00 – 14.00 Pranzo a Buffet offerto da Orto Alpino

Ore 14.30 Collegamento web radio con ISRE sede di Mestre

Ore 14.50 in poi si succederanno gli interventi di:

– Startup Flood Hydrone (Damiano Costa, Andrea Sinigaglia e Marco Zamborlin)
– Giovani imprenditori Giovanni Tava e Mattia Cristoforetti, con il marchio “Uova di Montagna”
– Azienda Biodinamica Gestialpestri
– Startup Bellunese Karryco (Mattia Stevanin e colleghi)

Ore 16.00 Intervento Dott. Omizzolo Ricercatore Istituto Eurac

Ore 17.00 – 17.30 Chiusura dei Lavori e saluti

 

Le startup invitate presenteranno il loro iter dall’ideazione alla realizzazione del progetto:

Karryco è una start up innovativa che si è prefissata l’obiettivo di rendere più efficiente ed ecosostenibile il trasporto merci su gomma: è Karryco, un’idea di Mattia Stevanin, bellunese di 24 anni laureato in economia e Marco Feltrin, giovane imprenditore del territorio.
Al progetto dei due bellunesi è stato assegnato il “Premio Luciano Miotto”, presidente di Imesa scomparso il luglio scorso a causa di un tragico incidente in mare. Il riconoscimento, promosso dalla Camera di Commercio Treviso-Belluno, è stato assegnato in occasione del “Treviso Creativity Week”, evento dedicato al genio creativo e al business.

“Flood HyDrone” è una società originaria di Due Carrare, in provincia di Padova, che si occupa di prevenire catastrofi alluvionali effettuando accurati studi attraverso tecniche innovative, come l’utilizzo dei droni, per studiare le caratteristiche dei corsi fluviali e le modifiche che hanno subito nel corso degli anni. “Gli obiettivi sono quelli di garantire sicurezza e serenità per la popolazione e in Flood HyDrone è stato sviluppato un software che integra le tecnologie di Big Data, Machine Learning e droni in grado di elaborare grandi quantità di dati e prevenire i vari danni”.

Con “Uova di montagna” due ragazzi trentenni del Trentino, Giovanni Tava e Mattia Cristoforetti, hanno conquistato chef come Cracco e Alajmo. Welfare animale e mangime di qualità, nel loro allevamento le galline non sono debeccate, razzolano libere a 600 metri di altitudine, sul Monte Baldo, e dormono in casette per un massimo di 120 esemplari.

Infine l’ Azienda Agricola GestiAlpestri è una piccola realtà agricola posta sulle colline a ridosso delle Vette Feltrine, ai confini del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, a un’altezza tra i 550 e i 650 metri. Tutto è nato dalla volontà di recuperare i terreni di famiglia, oramai lasciati a esclusivo uso foraggero, e dare loro nuova vita attraverso una coltivazione naturale che non preveda l’uso di prodotti chimici di sintesi, avendo come primo obiettivo quello del rispetto degli equilibri della natura e della biodiversità tipica di queste vallate. Le produzioni agricole di punta sono i legumi, in particolare i Fagioli di Lamon IGP, i pregiati Fagioli Gialét, presidio Slow Food, e il Fagiolo Bala Rossa Feltrina . A tutto questo si aggiungono le rinomate Patate di Montagna e le eccellenti Noci Feltrine, oltre a tanti altri ortaggi stagionali. Il futuro L’azienda è impegnata verso la tutela della qualità dei prodotti coltivati, e verso sperimentazioni di colture alternative che si possono integrare in armonia con l’ ambiente e nel rispetto della biodiversità.

Per maggiori informazioni e iscrizioni: 349 2361927 / sede@retica.net